La decennale esperienza, maturata attraverso la militanza in diversi progetti tributo, ha prodotto importanti collaborazioni con artisti di fama internazionale, tra cui i “purple” Jon Lord, Ian Paice e Glenn Hughes.

L’esordio dei Deep Inside avviene nel 2012 in occasione del concerto Tribute to Jon Lord al Teatro di Verdura di Palermo durante il quale la band, accompagnata dall’Orchestra Giovanile del Conservatorio Bellini, ha avuto l’onore di condividere il palco con la leggenda del rock Ian Paice.

Il progetto Deep Inside si sviluppa nell’ambito di una iniziativa di più ampio respiro, che oltre a riproporre le hits della leggendaria band britannica nella classica formazione a cinque, promuove la commistione tra rock e sinfonica attraverso la partnership con ensemble orchestrali o vere e proprie orchestre.

Oltre al già citato concerto del 2012 con Ian Paice, infatti, i Deep Inside prendono parte all’edizione del 2013 di Sol Music (storica manifestazione musicale palermitana) durante la quale la band si è esibita riproponendo i brani più noti dei Deep Purple e di Jon Lord, riarrangiati per l’occasione dal M° Alberto Maniaci ed eseguiti con un ensemble composto da 15 orchestrali.

Nel 2015 è degna di nota la perfomance in apertura dell’unica data siciliana di Stef Burns, chitarrista statunitense noto per aver lungamente lavorato – tra gli altri – con Alice Cooper e Vasco Rossi; nello stesso anno la band si esibisce al fianco del funambolico Andrea Braido, uno dei più apprezzati turnisti in Italia e all’estero, in occasione del Festival delle Serre, in provincia di Cosenza, in uno show dal titolo “Andrea Braido plays Deep Purple”.

Nell’agosto del 2019, dopo un periodo dedicato ad attività concertistiche in giro per la Sicilia, i Deep Inside partecipano al “Castellammare Rock Festival”, di Castellammare del Golfo (TP), in occasione del quale condividono il palco con gli headliners Stef Burns, Claudio Golinelli e William Hunt.